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INTERCULTURA IN FESTA

Nel mese di giugno all'interno della cornice "Città diverse - INTERCULTURA" Molte sono state le realtà che hanno reso possibile e hanno manifestato in varie forme il desiderio di costruire consapevolmente una società multiculturale e senza citare tutti, il primo ringraziamento giunga a ciascuna realtà e persona coinvolta.

Vogliamo partire da questo Proverbio africano: “Per crescere un bambino ci vuole un intero villaggio” : Il seme dell’intercultura cresce quando l’intera comunità si rende disponibile all’interazione con la diversità e crea attorno a sé una rete capace di valorizzarla e diffonderla.

Dal 23/06 al 30/06  l’oratorio di Marene ha organizzato la settimana dell’intercultura curata dall’artista, formatore, scrittore , attore MOHAMED BA ( film “TOLO TOLO” con Checco Zalone), esperto in INTERCULTURA e in storia e tradizioni africane, per accompagnare grandi e piccini attraverso laboratori, formazione per gli animatori, la mostra delle maschere africane “ANIME VIVE” accessibile a tutte le città e a tutti, interventi, docufilm , visite ... ad una maggior consapevolezza interculturale. Ha incontrato bambini, adolescenti, animatori, il centro diurno ETA BETA, il CAS RAME’ di Marene , l’estate ragazzi delle medie delle parrocchie saviglianesi, genitori, … Gli animatori lo hanno accompagnato in giro per Marene in bicicletta a conoscere i luoghi della tradizione marenese e in seguito all’incontro con la sindaca di Marene , si prospettano nuovi legami e future progettazioni. Gli animatori ci dicono: “ è stata una settimana ricca di attività dinamiche  e interessanti, i bambini molto partecipativi e contenti, un modo per conoscere un modo di vivere diverso, una cultura e costumi diversi. “

Venerdì 30 giugno al caffè intervallo si è realizzata una vera e propria "Intercultura in festa" a cura dell’associazione NOI – Oratorio di Marene, Pro-Tetto Migranti, Noi con Voi e Voci Erranti. Alle 18 siamo stati accompagnati dall’associazione Mano nella Mano a conoscere i ritmi e la musica africana al Ridotto, poiché la pioggia ci ha impedito di abitare piazza Turletti. Alle 19.30 la cena preparata dallo SPECIALE CAFFE’ INTERVALLO, un fiore all’occhiello per l’interazione e inclusione delle diversità, e servita da uno squadrone di volontari delle tre associazioni in rappresentanza dello spirito che anima la festa, la COLLABORAZIONE. Abbiamo fatto un viaggio durante la cena e ci siamo immersi nella diversità, quel valore che definisce l’identità dell’essere umano, grazie alle letture e testimonianze in Piemontese, in LIS , in WOLOF e Italiano , per mettere al centro la diversa armonia che vive in ciascuno di noi. Al termine della cena abbiamo avuto anche la premiazione della signora “BETTA” , vincitrice della BICICLETTA messa a disposizione dalla Fondazione CRS. 

Infine, la musica del gruppo La Rueido e danze occitane hanno portato allegria, interazione e “sudore”! 

L’ultimo appuntamento è stato lo spettacolo realizzato dal Gruppo ITACA di Voci Erranti – nel tendone dei Fuma c’anduma , a sostegno del gruppo CORUMA – a favore dei CORRIDOI UMANITARI. 

Desideriamo rivolgere altri tre ringraziamenti speciali : 

- al CSV società solidale Ets, al progetto Ben-Essere in Comune, alle amministrazioni comunali delle tre città Marene, Savigliano e Cavallermaggiore e nello specifico l’assessore Mulassano e gli uffici Cultura e Tecnico di Savigliano per il loro supporto logistico ed organizzativo;

- alla Fondazione CRS per continuare ad essere realmente “SEME PER IL TERRITORIO “ e per un territorio multiculturale ; 

- al CAFFE’ INTERVALLO, a TUTTI i VOLONTARI , alle opere esposte in sala del pittore Giovanni Mana e a TUTTI i presenti per aver  condiviso e gustato questo viaggio!